La Verona Sotterranea (Non per i Claustrofobici)

Le guide turistiche dell'Associazione Guide Verona hanno approntato un nuovo e esclusivo itinerario per scoprire la città da un punto di vista insolito e affascinante, tre metri sotto il suolo dove ancora si conservano numerosissime le testimonianze della Verona romana e alto-medievale. È un itinerario guidato pensato soprattutto come attività didattica per ragazzi in gita scolastica a Verona in quanto permette di approfondire in un modo particolarmente coinvolgente certe tematiche della storia romana, ma può anche diventare un tour insolito e affascinante per un gruppo in gita a Verona.

I prossimi tour

Verona Romana
09 maggio ore 15:00 - durata 2h30'
10,00€ a persona (5€ ridotto)

Un viaggio nella Verona di duemila anni fa passeggiando in tutta sicurezza per i vicoli e le piazze di Verona. Ideale per tutta la famiglia.

Come la maggior parte delle città italiane che vantino origini romane, anche Verona è costituita da molti strati sovrapposti, ognuno con importanti tracce della storia passata. Sulla superficie a Verona sono visibili l'Arena, l'Arco dei Gavi, il Teatro Romano, Ponte Pietra, ecc. Scendendo di qualche metro sotto l'attuale piano stradale, ci si trova invece calati sulle vie, nelle case, nei templi che sorgevano a Verona duemila anni fa. A differenza però di molti di quelle città dove i ritrovamenti sono o stati rimossi e portati nei musei, o spesso sono di difficile accesso, a Verona invece i luoghi e i reperti di maggior interesse, scavati dagli archeologi nel corso degli anni, sono stati lasciati sul posto, valorizzati da soluzioni architettoniche che consentono di poterne fruire liberamente.

Nel percorso, accompagnati dalle guide turistiche di Verona, si potrà visitare una selezione dei seguenti siti sotterranei:

Domus di Piazza Nogara


Si tratta dei resti di un'abitazione, abitazione patrizia, inserita nel piano urbano a cardi e decumani della Verona romana. Tre metri sotto il pavimento di una banca nel centro di Verona, da un apposito camminamento è possibile ammirare i resti di una tipica domus patrizia estesa su quasi quattrocento metri quadri. Sono ancora chiaramente visibili l'impluvium, la vasca per la raccolta dell'acqua, le colonne del peristilio, il portico che circondava l'atrium, cioé il cortile interno. Attorno ad esso si vedono ancora i perimetri delle stanze, ancora con abbondanti resti del tipico mosaico geometrico in voga allora nell'Italia settentrionale. L'edificio fu realizzato a metà del I sec. a.C. e continuativamente abitato fino al VI sec. d.C., subendo in questo lasso di tempo numerose modifiche e alterazioni.

Il Campidoglio di Verona

Questo sito archeologico si trova ben 9 metri sotto l'attuale piano stradale, nelle cantine di un noto ristorante che da' su piazza delle Erbe, l'antico foro di Verona. Lì, dopo essere passati lungo scaffali pieni di prestigiose bottiglie di vino, ben allineate in rastrelliere di legno, ci si trova circondati dai resti del capitolium, il tempio principale di tutte le città romane, ove venivano venerati Giove, Giunone e Minerva. Il tempio era costruito su di una piattaforma rialzata di circa 2 metri a ridosso del foro. Era costituito da un pronao a pianta rettangolare con tre file di colonne. Oggi sono visibili resti delle fondamenta del pronao costituiti da blocchi di pietra calcarea, alcune colonne di ordine tuscanico e un podio in marmo, forse il basamento di una statua.

Corte Sgarzarie

Un'altra porzione del complesso del Campidoglio è stato rinvenuta anni fa sotto la loggia di Corte Sgarzarie, una suggestiva piazzetta non distante da piazza Erbe. In questo sito si può vedere una porzione del portico sotterraneo (criptoportico) che correva attorno alla piattaforma del Capitolium, con i restanti lucernari, una stradina pedonale lastricata, parti dei pilastri della volta e i successivi interventi altomedievali con un'antica ghiacciaia, una casa torre, ecc. Il sito è accessibile e, durante la visita, un filmato con ricostruzioni tridimensionali aiuterà la comprensione del sito e della Verona romana in generale.

Scavi Scaligeri

Il luogo forse più interessante per apprezzare la complessità della storia di Verona coi suoi resti sotterranei è il Centro Internazionale di Fotografia degli Scavi Scaligeri. Si tratta di una vasta area espositiva allestita dai due ai quattro metri sotto il piano stradale di un'interno isolato della Verona romana. Lungo il percorso si possono ammirare resti di edifici dal I secolo a.C. al XV secolo. d.C., una sorta di "macchina del tempo" con resti di domus decorate da ricchi mosaici, una strada lastricata con ancora marciapiedi e la sottostante fognatura. A fianco ai resti romani vi sono poi i segni del rapido e tragico mutamento che colpì l'Impero Romano e naturalmente Verona tra il V e il VI sec. d.C. con edifici abitativi tirati su alla rinfusa sopra l'impianto stradale romano con materiali di spolia, le tracce del vasto incendio che alla fine del VI sec. d.C. danneggiò gravemente la città e le tombe longobarde di un piccolo cimitero sorto nei pressi della chiese di Santa Maria Antica. Il sito è momentaneamente chiuso per restauri.

La Curia Romana

Resti romani curia a VeronaSubito dietro piazza delle Erbe, l'antico foro di Verona romana, nelle cantine di uno dei più famosi ristoranti cittadini, si trova uno scavo archeologico sotterraneo che comprende il basamento della curia, edificio pubblico romano, la facciata esterna del muro di un edificio religioso probabilmente utilizzato per il culto imperiale, una strada romana col suo lastricato e la sottostante cloaca, il basamento di una torre medievale che costituiscono un complesso di grande fascino. Un modello tridimensionale e alcune illustrazioni con la ricostruzione del sito contribuiscono alla comprensione dei reperti.

Mura di Gallieno

In più punti del centro storico in vari angoli e stradine nascoste, a volte inglobati in edifici sorti in seguito, si trovano resti delle mura di Gallieno (265 d.C.) e di Teodorico (V secolo). In alcuni casi, attraverso apposite feritoie nella pavimentazione stradale, si può apprezzare la profondità cui è collocato oggi il piano stradale di epoca romana.

Basiliche Paleocristiane del Complesso del Duomo

Sotto tutta l'area del complesso del Duomo, in particolare sotto la chiesa di Sant'Elena e chiostro del Museo Canonicale, si possono ammirare i resti delle prime basiliche paleocristiane costruite a Verona a partire dalla fine del IV sec. a.C. Un metro e mezzo sotto il piano stradale vi sono splendidi mosaici e tracce dei colonnati che dividevano questi primi luoghi di culto in navate.

Porta Leoni

Nel luogo dove ancora oggi sorge parte di una delle due porte della Verona romana, alcuni scavi eseguiti negli anni '80 hanno riportato alla luce parte della strada romana che attraversava la porta, e il basamento di della porta stessa con le due torri circolari a guardia dell'ingresso. In questo caso i resti sotterranei si possono ammirare dall'alto senza dover scendere.

Negozi e hotel del centro

Resti del selciato del foro sotto un bar di piazza ErbeI reperti sotterranei di epoca romana a Verona sono davvero numerosi. Alcuni di questi si trovano sotto negozi, ristoranti, hotel, bar, chiese e istituti religiosi del centro storico. Alcuni sono di libero accesso, per altri è necessario concordare preventivamente la visita con la proprietà. Altri ancora hanno l'accesso subordinato all'espletamento di complesse domande e pratiche di autorizzazione presso la Sovrintendenza per i Beni Archeologici.
La guida turistica che organizzerà per voi l'itinerario guidato, anche in base a vostre specifiche richieste e interessi, provvederà a selezionare quelli più significativi e ad effettuare le opportune prenotazioni e pianificazione dell'itinerario.

Accessibilità

Tutti i siti proposti nel tour nella Verona sotterranea sono facilmente visitabili. Per accedere ad alcuni di questi bisogna tuttavia passare per edifici privati per cui è necessario richiedere autorizzazione con un po' di anticipo. L'itinerario organizzato dalla guide turistiche di Verona comprende la prenotazione in tutti i siti coinvolti nell'itinerario ma è consigliabile pianificare la propria gita a Verona con qualche settimana di anticipo.

I siti presentano scale e passaggi a volte un stretti e tortuosi per cui sono difficilmente accessibili a visitatori con disabilità.

Gli itinerari guidati nella Verona sotterranea, a seconda del tempo a disposizione, possono essere strutturati come visite di mezza giornata o di una giornata intera. I vari siti archeologici da inserire nel tour vengono selezionati a seconda del tempo a disposizione, del giorno della settimana, della disponibilità e del numero dei visitatori.

Per prenotare una visita guidata nella Verona sotterranea o un altro dei numerosi itinerari proposti dall'Associazione Guide Verona scrivete a:

veronatour@gmail.com